Segreteria Federale                                         Roma, 11 aprile 2003

Circolare n. 20

 

Ai        Presidenti dei Comitati Regionali e Delegati Regionali Fitarco

Ai        Presidenti dei Comitati Provinciali e Delegati Provinciali Fitarco

Alle      Società Affiliate

 

e p,c,   Componenti il Consiglio Federale

Rappresentanti dei Tecnici eletti nei Consigli Reg.li e Prov.li

 

LORO SEDI

 

Oggetto: Corsi per il conseguimento della “ Specializzazione Giovanile”.

 

Com’è noto, l’attuale Regolamento dei Tecnici federali considera Tecnici, con specializzazione Giovanile, tutti gli istruttori e allenatori che sono in possesso di diploma CAS o che hanno frequentato, con esito positivo, Corsi I.E.I. (Art.14.3, R.T.F).

 

Pertanto, nell’invitare i tecnici che hanno frequentato con esito positivo  i Corsi I.E.I. a trasmettere alla scrivente Segreteria ed al competente Comitato Regionale Fitarco copia dell’attestato del diploma CAS al fine di regolarizzare la loro posizione si sollecita comunque la loro partecipazione ai corsi di aggiornamento organizzati dai Comitati Provinciali del CONI , in quanto tali corsi hanno conosciuto negli ultimi anni un processo di trasformazione da parte del CONI e di attenuazione dell’attenzione da parte della nostra Federazione.

 

Consapevoli di ciò, e con lo scopo di assicurare la riuscita del “ Progetto Attività Giovanile 2003 “è stata raggiunta una nuova intesa tra la Federazione e l’Ufficio Manifestazioni Promozionali e Centri Giovanili  del C.O.N.I. per la qualificazione o la riqualificazione di tutti quei tecnici, iscritti all’Albo ( art. 4 del Regolamento Tecnici Federali), che intendano acquisire la  specializzazione Giovanile.

 

A loro, infatti, è demandata la responsabilità di assicurare la riuscita del progetto, curando, nei Centri, in cui si svolge l’attività (CAS), l’aspetto più propriamente tecnico arcieristico, ma anche quello organizzativo, compreso il sistema di gare, punteggi e selezioni nel quale il Centro si trova inserito (Coppa Italia CAS - CAG), al fine di concorrere, tra l’altro, all’assegnazione dei contributi programmati.

 

Per il corrente anno il corso si articola nella seguente maniera:

 

Organizzazione: il corso è periodico e sarà curato dai Comitati CONI Provinciali e dai Comitati Regionali della FITARCO, per la parte di loro spettanza (le tre ore) nel caso che i corsisti  frequentatori  siano pari o superiori a 15 tecnici.

 

I Destinatari dei corsi di aggiornamento sono individuati prioritariamente tra gli istruttori di 1° e 2° livello, regolarmente iscritti all’Albo dei tecnici per l’anno in corso, che già operano con settori giovanili della propria o di altre società, o che comunque intendono farlo costituendo un Centro CAS. L’accesso al corso di specializzazione non è precluso però neanche agli Allenatori Nazionali e non, che intendano approfondire le proprie conoscenze a livello giovanile, come pure è consigliabile la partecipazione ai tecnici in possesso di diplomi CAS, per aggiornare il bagaglio di competenze a suo tempo acquisite.

 

Durata: il corso dura complessivamente 15 ore così distribuite:

-         dodici affidate a docenti del CONI,  su temi di seguito riportati;

-         tre affidate alle autonome scelte dello staff del CONI.

 

Ø             Modulo A       

Le competenze irrinunciabili dell’istruzione giovanile: saper comunicare, programmare, insegnare, allenare. ( 3 ore )

Ø             Modulo B

La nuova Guida tecnica generale CAS  ( 1 ora )

                                   Attività e manifestazioni intercentri: i modelli di confronto e di gara (1 ora )

                                   Le strategie operative: incontri e fasi, generali e federali  ( 1 ora )

Ø             Modulo C

L’osservatorio delle capacità motorie: istallazione e manuale d’uso, controllo dei processi di sviluppo delle capacità, esercitazioni d’inserimento dati e loro elaborazione, statistica e valutazione ( 3 ore )

Ø             Modulo D

Temi e argomenti affidati alle autonome scelte dello staff del Comitato CONI    ( 3 ore )

 

In presenza di un numero congruo (minimo 15 corsisti frequentanti) è  possibile (circolare n. 314 del 5 marzo 2003 dell’UMPCG) dedicare un apposito seminario per i tecnici Fitarco, nel qual caso il numero aggiuntivo di tre ore verrà dedicato alla trattazione a carico della Federazione, di argomenti specifici di competenza Federale.

 

In questo caso la Commissione Formazione Quadri ritiene che il tecnico, possibilmente esperto di attività con i giovani, debba rivolgere il suo primo intervento (½ ora) illustrando le finalità e i meccanismi del “Progetto Attività Giovanile 2003”, e riservare il resto del tempo all’approfondimento di uno o più temi relativi alla disciplina del tiro con l’arco, ricavandoli dalla Guida Tecnica CAS Fitarco.

 

La frequenza delle quindici ore è obbligatoria ai fini del conseguimento del diploma

Materiale didattico: ai partecipanti saranno consegnati i seguenti volumi:

-         Guida Tecnica CAS FITARCO

Guida Tecnica Generale dei Centri di Avviamento allo Sport

Tassa di iscrizione:    Per i tecnici iscritti all’albo federale per l’anno 2003     € 30.00

Per i Tecnici non iscritti all’albo federale                      € 63.00 (di cui 33,00 per tardiva l’iscrizione all’Albo)

Diploma: al termine del corso il Comitato Provinciale del CONI rilascerà un attestato, riconosciuto dalla FITARCO, di Istruttore( o allenatore ) di 1° o 2° livello con specializzazione giovanile.

Efficacia del diploma: il diploma autorizzerà l’insegnamento, nei Centri CAS - CAG, alle categorie giovanili.

 

Per il prossimo anno si prevede un programma di aggiornamento più sostanzioso sul piano dei contenuti e su quello orario sul quale è già impegnata la Commissione Formazione Quadri.

 

Note Organizzative.

 

1

I Corsi sono programmati e organizzati dai Comitati Provinciali del CONI, che sono perciò gli unici interlocutori della FITARCO sul territorio.

Tali seminari sono finalizzati all’informazione più capillare degli istruttori giovanili a livello provinciale per i tecnici di tutte le Federazioni e, pertanto, si rende necessario conoscere in via prioritaria il numero dei tecnici Fitarco interessati all’iniziativa.

2

I Comitati Regionali Fitarco devono coordinare le attività a livello provinciale  al fine di conoscere la programmazione dei corsi nel loro territorio in accordo con i Comitati  e Delegati Provinciali Fitarco.

3

I Comitati Regionali Fitarco in sinergia con le strutture federali provinciali devono ricevere dai tecnici le proprie disponibilità e adesione al fine di comunicare ai competenti Comitati Provinciali del CONI il numero dei partecipanti ai Seminari al fine di richiedere un corso specifico solo per i nostri tecnici se si raggiunge il numero minimo di quindici.

5

I tecnici che intendono partecipare ai corsi organizzati dai rispettivi Comitati Provinciali CONI, devono inviare richiesta di adesione al Comitato Regionale Fitarco con la relativa della tassa d’iscrizione.

6

I Comitati Regionali devono altresì comunicare alla scrivente Segreteria in tempo utile il numero di istruttori suddivisi per le Province di loro competenza che partecipano ai corsi  poter procedere all’acquisto dei testi occorrenti.

7

I Comitati Regionali e Delegati Provinciali Fitarco raccoglieranno i nominativi e le quote, comunicheranno quindi l’elenco dei partecipanti ai rispettivi Comitati Provinciali del CONI, mentre invieranno alla Segreteria Federale Fitarco l’elenco degli iscritti suddivisi per Provincia con le relative quote d’iscrizione.

8

I Comitati Regionali e Delegati Provinciali Fitarco aggiorneranno i propri archivi dei tecnici, aggiungendo la specializzazione giovanile a quanti avranno ottenuto il diploma e fornendone comunicazione alla Commissione Formazione Quadri per tramite la Segreteria Federale.

 

Distinti saluti

 

Il Segretario Generale

  Salvatore Marafioti